I gestori portuali responsabili di garantire che i loro livelli idrici siano compatibili con la sicurezza della navigazione devono dragare i loro sedimenti. Questi sedimenti sono potenzialmente non-sommergibili a causa della presenza di contaminazioni.
La mancanza di un preciso quadro normativo per la gestione onshore ha portato a una situazione di blocco che dura da oltre 15 anni.
Pertanto è necessario ricercare soluzioni, oggetto del progetto SEDITERRA.
Avviato dal dipartimento del Var (in prosecuzione del lavoro svolto durante i progetti di SEDIMARD SEDIMED e PAC sedimenti), il progetto di collaborazione SEDITERRA mobilita partner francesi (INSA Lyon - dipartimento della Haute-Corse) e in Italia (Ispra Livorno DISTAV Genova Regione Autonoma Sardegna, Provincia di Pisa).
SEDITERRA mira ad espandere un processo di capitalizzazione condividendo le migliori pratiche e la proprietà di là dei confini (Italia / Francia) per lo sviluppo di un adeguato e comune regolamenti, sedimenti gestione shore.
Questo progetto triennale (2017-2020) è sostenuto finanziariamente dall'Unione Europea (FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale - Interreg Marittimo). Per ulteriori informazioni, consultare il sito Web Interreg Marittimo.
Jacques Méhu
jacques.mehu@insa-lyon.fr
www.insa-lyon.fr
David Pellegrini
david.pellegrini@isprambiente.it
www.isprambiente.it